La Statistica

Sai ched'è la statistica? È 'na cosa
che serve pe' fa' un conto in generale
de la gente che nasce, che sta male,
che more, che va in carcere e che sposa.
Ma pe' me la statistica curiosa
è dove c'entra la percentuale,
pe' via che, lì, la media è sempre eguale
puro co' la persona bisognosa.
Me spiego: da li conti che se fanno
secondo le statistiche d'adesso
risurta che te tocca un pollo all'anno:
e, se nun entra ne le spese tue,
t'entra ne la statistica lo stesso
perché c'è un antro che ne magna due.

Trilussa (pseudonimo di Carlo Alberto Salustri, 1871-1950) poeta, scrittore e giornalista

Dal lavoro di documentazione iniziato nel mese di luglio 2014 ad oggi, molti passi sono stati compiuti per cercare di dare attuazione a un'aspirazione e a una richiesta che negli anni sono cresciute nel nostro Istituto, parallelamente allo sviluppo di molteplici attività di musica, canto, danza e teatro: l'istituzione dell'indirizzo musicale, ai sensi del D.M. n. 201/1999, nella nostra scuola.

L'attuazione del D.M. n. 8 del 2011, che introduce l'insegnamento curricolare della musica nella scuola primaria, sta compiendo ancora i primi passi attraverso l'assegnazione di ore aggiuntive ai (almeno quattro) docenti della classe di concorso A077 (Strumento musicale) delle SMIM, da utilizzare, dopo eventuale specifica formazione, nelle classi di scuola primaria del medesimo Istituto comprensivo.

Una grande opportunità, una grande risorsa!


Saluto della prof.ssa Giovanna Granito

Il cammino compiuto dal nostro Istituto – e colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che, intorno a me, a diverso titolo, vi hanno direttamente preso parte o in varie forme contribuito: dalla Vicepreside e la Direttrice amministrativa, ai docenti, le assistenti amministrative, le collaboratrici scolastiche – è documentato e ripercorribile sotto l'Articolo "Scuola Media ad Indirizzo Musicale (SMIM)" nella sezione "Nuovi indirizzi" dell'area "Offerta formativa" del sito web dell'Istituto. A chiunque appare evidente, scorrendo gli articoli collegati e la documentazione allegata, la mole e il livello qualitativo dell'impegno profuso dall'intera comunità scolastica.

All'inizio dell'anno scolastico, la lettura di importanti documenti di indirizzo quali "Fare musica tutti" del 2009 e il recente "Piano nazionale triennale" del 2014, emanati dal Comitato Nazionale per l'Apprendimento Pratico della Musica, istituito dal MIUR il 28 luglio 2006 (http://archivio.pubblica.istruzione.it/comitato_musica_new/index.shtml), le promesse del programma di governo "La buona scuola", le risultanze delle interlocuzioni avute presso l'Ufficio Scolastico Provinciale di Milano, la consapevolezza – confermata dalla Nota dell'USR Lombardia del 9 gennaio 2015 (vedere allegato) – di aver effettuato le scelte più opportune e operato nella forma e nella sostanza secondo le procedure previste, infine l'interesse e il consenso espresso dal territorio, tutto ciò ha finora alimentato la nostra fiducia nella possibilità di arricchire l'offerta formativa del nostro Istituto con l'istituzione dell'indirizzo musicale per la Scuola secondaria di 1^ grado.
 


Invece, con la Nota del 26 marzo 2015 (vedere allegato) l'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia ha comunicato che nuove attivazioni di indirizzi musicali saranno possibili per il prossimo anno scolastico nelle sole provincie - e con questo ordine - di Varese, Brescia e Monza Brianza. È la conferma ufficiale di nuvole che si erano già annunciate all'orizzonte, a mano a mano che le voci sul mancato incremento di risorse da parte del Ministero si infittivano.

La scelta delle suddette province risponde a criteri del tutto oggettivi, come mostra l'allegato "SMIM – I numeri": infatti, le tre province di Varese, Brescia e Monza Brianza sono nell'ordine quelle in cui è maggiore la differenza tra la percentuale regionale di alunni e la percentuale di SMIM presenti nei loro territori (vedere allegato: "Scelta province per nuove attivazioni SMIM")

Quale conclusione dobbiamo trarre? Non ci resta che gettare la spugna?

Se consideriamo gli elenchi delle SMIM delle province di Milano e di Monza Brianza (qui allegati) come un tutt'uno – cosa che ci autorizza a fare la stessa nota con cui sono stati pubblicati dall'USP di Milano i suddetti elenchi: "Si precisa che le scuole riportate in tale elenco (distinto in scuole appartenenti al territorio di Milano e Provincia e scuole appartenenti al territorio di Monza e Brianza) fanno parte in ogni caso di un organico unico". (http://www.istruzione.lombardia.gov.it/milano/smm_14_15/) – vediamo che Milano e Monza Brianza hanno il 37,95% di alunni e il 41,32% di SMIM con un bilancio che resta positivo, ma che già cala dal 5,33 di Milano al 3,35.

Se inoltre si scorporano i dati del Comune di Milano da quelli della provincia di Milano comprensiva di Monza Brianza, si ottiene la seguente situazione:
Comune di Milano: 25 SMIM su 1.336.364 abitanti = 1 SMIM / 53.454 ab.
Province di Milano e Monza Brianza: 38 SMIM su 2.724.320 abitanti = 1 SMIM / 71.693 ab.
Più del doppio degli abitanti, meno del doppio di SMIM: se vogliamo, c'è posto per almeno altre 12 SMIM!
Tutto ciò mostra che – come per i polli di Trilussa – la distribuzione è diseguale, fino a giungere a un rapporto negativo tra alunni e SMIM nella provincia di Monza, e in particolare nell'area confinante con il nostro Comune.
C'è un cono il cui vertice meridionale è costituito dal Comune d Sesto S.G. con 81.489 abitanti e 7 scuole secondarie di 1^ grado, e che sale fino a Muggiò (23.379 ab.), Desio (41.655 ab.), Lissone (44.811 ab.), Nova Milanese (23.318 ab.), Paderno Dugnano (46.960) – e si potrebbe salire ancora verso Varedo, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Seregno, Seveso, Meda - un ampio cono del tutto privo di Scuole medie ad Indirizzo Musicale, che ha il suo perno in Cinisello Balsamo, Comune di 75.322 abitanti e 5 scuole secondarie di 1^ grado.

Ora, poiché sappiamo che:

  1. in passato, nuove attivazioni dell'Indirizzo Musicale si sono avute fino alla fase di adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto;
  2. le risorse assegnate in un primo momento possono essere successivamente integrate - e che ciò possa accadere è nell'esperienza amministrativa dei pubblici uffici in molti settori
  3. la stessa Nota USR del 26 marzo 2015 è giustamente cauta e si esprime in termini di "una prima valutazione in merito alle risorse assegnate" e "non appare possibile incrementare..."

noi porteremo avanti la richiesta di istituzione dell'Indirizzo Musicale della Scuola Media nel nostro Istituto, mettendo in campo tutte le azioni che appariranno opportune e praticabili.

In particolare:

  1. chiederemo a istituzioni locali, enti e associazioni culturali, famiglie del territorio di sostenere la nostra richiesta, dando voce alle loro ragioni
  2. continueremo il dialogo già avviato con gli Uffici Scolastici
  3. ci prepareremo a partecipare al Seminario provinciale delle SMIM di Milano - in programmazione nel mese di maggio (vedere brochure scorsa edizione allegata) - in modo da portare il migliore contributo possibile allo scambio di buone pratiche educative attraverso la testimonianza delle pluriennali attività del Laboratorio di Teatro e Danza Coreografica e della Compagnia dei Colori: una preziosa occasione per mostrare come l'indirizzo musicale per la nostra scuola rappresenti una risorsa che va a implementare e ampliare quanto già, con tanto impegno e buona volontà, da anni offriamo agli allievi e alle loro famiglie.

Con il massimo impegno e rigore professionale abbiamo finora messo in campo le necessarie azioni formative, gestionali e organizzative, per perseguire e meritarci un obiettivo difficile ma legittimo.

Non gettiamo la spugna ora, anzi è questo il momento di mostrare tutta la nostra determinazione!

Alle famiglie chiediamo di impegnarsi con noi a sostenere i nostri sforzi.

Il Dirigente scolastico
Luigi Leo

 Lettera di promozione del Comune di Cinisello Balsamo agli Uffici Scolastici