Cinisello Balsamo, 15 novembre 2021

AL PERSONALE DOCENTE IN PROVA E FORMAZIONE

OGGETTO: Revisione del Patto per lo sviluppo professionale

Considerato che la piattaforma dell'UST di Milano per la rilevazione dei bisogni formativi dei docenti che devono espletare l'anno di formazione e prova di cui al D.M. n. 850/2015 - da oggi compilabile - riporta il medesimo numero e denominazione di Laboratori formativi elencati nel modello di Patto per lo sviluppo professionale proposto con  Nota dell'UST di Milano prot. n. 18181 del 11.11.2021 (vedere qui e Circolare n. 155/DOC del 12.11.2021), modello che si basa sulla Nota del Ministero dell'Istruzione 04.10.2021 n. 30345 (vedere Circolare n. 68/DOC del 05.10.2021);

Considerato che tra l'elenco dei temi di formazione presente nel modello scaricato dalla piattaforma INDIRE e utilizzato nell'incontro del 09.11.2021 di cui alla Circolare n. 120/DOC del 28.10.2021 e l'elenco del modello dell'UST di Milano non v'è una corrispondenza perfetta;

si invitano i docenti in indirizzo a presentarsi negli orari di ricevimento allo sportello della Segreteria del Personale entro e non oltre il giorno giovedì 18 novembre p.v. per ricompilare il Patto per lo sviluppo professionale sul nuovo modello: la Segreteria provvederà a riconsegnare il modello precedentemente compilato e copia del nuovo modello da compilare.

Con l'occasione si ricorda e si precisa quanto segue:

- indicare in ordine di preferenza l'opzione per almeno 5 laboratori formativi (utilizzando i numeri da 1 a 5)
- firmare nuovamente il Patto nell'apposito spazio
- riportare nella sezione precendente del modulo almeno una competenza da rinforzare per ciascuno dei tre ambiti in cui sono suddivise le tre aree (in totale pertanto almeno 9 "competenze"), desumendole dal bilancio iniziale delle competenze, che - si ribadisce - è un momento di autovalutazione complessivo riguardante sia i punti di forza che i punti di debolezza, tra i quali ultimi, nel Patto, vanno inseriti quelli sui cui si ritiene di dover e poter realisticamente lavorare nel corrente anno scolastico nel constesto di servizio.

Quest'ultima precisazione consente non solo di rendere tra loro più omogenei i Patti sottoscritti dai docenti (nei quali il numero delle competenze individuate è molto diversificato), ma anche di corrispondere meglio alle indicazioni contenute nel modello di Bilancio iniziale delle Competenze fornito da INDIRE e fedelmente ripodotte nel modello di Patto per lo sviluppo professionale proposto dall'UST di Mlano. 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Luigi Leo