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Istituto Scolastico Comprensivo « BALILLA PAGANELLI » Scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado
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Cinisello Balsamo, 24 ottobre 2019
AI DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA
OGGETTO: Calcolo e recupero frazioni orarie (RFO) a.s. 2019-20
Si allega la visualizzazione dei fogli di calcolo del RFO dei docenti della scuola secondaria per l'a.s. 2019-20:
1. RFO 2019-20 (spazi orari di 55 minuti)
2. RFO MONTESSORI (spazi orari di 50 minuti)
Il calcolo è aggiornato, per quanto riguarda le supplenze, al 18.10.2019. Alle supplenze effttuate nel corrente anno scolastico sono state sommate le ore da recuperare dell'a.s. 2018-19 (vedere Circolare n. 69/DOC - Modalità recupero ore eccedenti a.s. 2018-19 non pagate).
CALCOLO RFO
A partire dall'a.s. 2017-18 si è deciso di calcolare il RFO in modo esatto per ciascun docente, abbandonando la precedente attribuzione forfetaria di 40 ore annue in misura uguale a tutti i docenti; ciò in considerazione anche del fatto che il monte ore cattreda risulta maggiormente differenziato, a seguito dell'assegnazione di risorse aggiuntive di varia tipologia, degli spezzoni orari, della verticalizzazione di alcune discipline, nonché di varie esigenze didattiche e organizzative.
Al fine di facilitare il calcolo del RFO e di distribuirlo - in proporzione alle ore di cattedra - in modo più equilibrato tra i docenti, tutti gli spazi didattci sono stati ridotti a un'identica durata di 55 minuti: per un incarico di 18 ore settimanali si ottiene in questo modo un RFO teorico pari a 18 ore X 5 minuti = 90 minuti alla settimana X 33 settimane = 2970 minuti : 60 minuti/h = 49,5 ore RFO annuali; poiché le settimane effettive sono 34, il colcolo del RFO teorico, a cattedra di 18 ore settimanli, è pari a 3060 minuti : 60 minuti/h = 51 ore RFO annuali.
Per la detrazione dal RFO teorico annuale del tempo di vigilanza durante l'intervallo, si è proceduto nel modo seguente:
- riduzione della 3^ e della 4^ ora di lezione a 50 minuti, mantenendo invariato l'orario di servizio dei docenti in 3^ e 4^ ora (cioè pari a 55')
- calcolo individualizzato del RFO effettuato per la vigilanza durante l'intervallo, da detrarre al RFO teorico totale, moltiplicando i 5 minuti non coperti dalle ore di servizio per il numero degli intervalli in cui ciascun docente è impegnato, in base alla seguente regola:
a. quando il docente ha lezione sia alla 3^ che alla 4^ ora, il RFO è stato determinato dalla moltiplicazione di n. 34 settimane per 5 minuti
b. quando il docente ha lezione solo alla 3^ o alla 4^ ora, il RFO è stato determinato dalla moltiplicazione di n. 17 settimane per 5 minuti
ESEMPIO: Orario prof.ssa L'Altrella (18 ore cattedra): 3 volte alla settimana con 3^ e 4^ ora consecutive, 1 volta alla settimana con lezione alla 3^ o alla 4^ ora:
Calcolo RFO da detrare al RFO teorico annuale:
3 X 34 settimane = 102 X 5 minuti = 510 minuti
1 X 17 settimane = 17 X 5 minuti = 85 minuti
Calcolo RFO effettivo: 3060 - (510 + 85) = 2465 : 60 minuti/h = 41,08, arrotondato 41 ore RFO annue.
Vigilanza durante gli intervalli
Ciò viene a determinare la seguente modalità di servizio per quanto riguarda la vigilanza durante gli intervalli:
PRIMO QUADRIMESTE: i docenti della 3^ ora fanno 5 minuti in più (fino alle 10:50), mentre i docenti della 4^ ora arrivano alle 10:50
SECONDO QUADRIMESTRE: i docenti della 3^ ora finiscono alle 10:45, mentre i docenti della 4^ ora iniziano alle 10:45
MODALITÀ DI UTILIZZO RFO
Il RFO viene impiegato per le seguenti attività già programmate:
1. laboratori LARSA e giornate di rientro (1^A, corsi C-D-E)
2. laboratori, giornate di rientro, tutoraggio alunni, scuola aperta, programmazione (classi Montessori)
Come deliberato dal Collegio dei Docenti è previsto recupero delle frazioni orarie anche per le uscite sul territorio relative a progetti istituzionali (ad es. Orientamento classi terze secondarie, Costituzione e cittadinanza classi terze secondarie, ecc.).
Al netto delle attività di cui sopra, è necessario utilizzare il monte ore residuo di RFO prioritariamente per far fronte alla sostituzione dei docenti assenti (supplenze brevi), data la scarsità del fondo MOF per la remunerazione delle ore eccedenti.
Solo a partire dal secondo quadrimestre eventuali avanzi possono essere programmati per attività di recupero o potenziamento.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Luigi Leo